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Iran, violento sisma a Tabriz: almeno 87 morti e 400 feriti

Iran, violento sisma a Tabriz: almeno 87 morti e 400 feriti

Due violente scosse di terremoto hanno oggi investito la regione che fa capo alla città di Tabriz, nel nord-ovest dell’Iran. Il bilancio provvisorio parla di almeno 87 morti e 400 feriti. La prima scossa, di magnitudo 6.2 è stata registrata alle 16:53 locali, le 14:23 in Italia, a cui è seguita, 11 minuti dopo, un’altra forte scossa di magnitudo 6.0. L’epicentro del forte sisma è stato registrato a 10 km di profondità nei pressi della città di Ahar, ad una 60ina di chilometri da Tabriz. L’Iran, già in passato, ha registrato terremoti devastanti. L’ultimo nel 2003, quando morirono 31mila persone nella città meridionale di Bam. Come riferito da Khalil Saei, capo del centro per le catastrofi naturali dell’Azerbaidjan orientale, facendo anche appello in più punti alla popolazione locale:

Si contano 30 persone morte ad Ahar, 40 a Varzeghan e 10 a Haris, oltre a 400 feriti. Sessanta villaggi hanno riportato danni tra il 60 e l’80%, quattro villaggi sono stati totalmente distrutti. Non fatevi prendere dal panico Gli aiuti arriveranno e i soccorritori sono già sul posto.

Uno dei responsabili delle operazioni di soccorso ha riferito all’agenzia Irna che sono 66 le squadre, 185 le ambulanze, 40 le apparecchiature per la localizzazione dei sopravvissuti sotto le macerie ad essere giunte a destinazione insieme a 7 unità cinofile. I funzionari locali, ribadendo che la popolazione necessità di cibo, tende e acqua potabile ha raccomandato alle persone di non dormire nelle loro case questa notte. D’altronde, già tantissime sono le persone che si sono riversate in strade dopo le innumerevoli repliche che nel frattempo stanno investendo la regione.

Secondo quanto è stato riportato dal responsabile della Croce Rossa iraniana, Mahmoud Mozaf: 

L’accesso ai villaggi della zona è bloccato e per ora abbiamo con gli abitanti solo contatti telefonici. Alcuni feriti sono stati portati in ospedale, mentre nell’area sono stati inviati alcuni elicotteri.

Un responsabile del ministero dell’Interno, Morteza Akbarpour, ha fatto sapere che “50 persone sono rimaste ferite nella località di Varzeghan e sono state ricoverate in ospedale”.

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