Il leader del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo ha tenuto un comizio a Corato, in provincia di Bari, ed è tornato a ribadire che il Movimento, ormai, è l’unico argine alle tensioni sociali: “Io spero in una nostra affermazione totale perchè se non ci affermiamo noi ci saranno le barricate, si dovranno assumere loro la responsabilità. Noi dei 5 Stelle la rabbia la stiamo tenendo, senza di noi esploderà” ha affermato. Già lunedì, parlando ad Avellino, Grillo aveva dichiarato: “Noi siamo la nuova Protezione Civile di questo Paese nelle mani di dilettanti allo sbaraglio”. Parlando a Corato, si è poi lanciato in una previsione sui futuri scenari politici: “I partiti sono scomparsi, c’è un modulo unico e a settembre-ottobre crollerà tutto perchè Berlusconi vuole le elezioni, il Pd sarà scomparso e ci saremo solo noi e lo psiconano”.
Il leader del M5S è anche tornato sulla questione degli stipendi, affermando che dei parlamentari del Movimento “non ce n’è uno che si tiene la diaria, sono tutte montature della stampa“, e invitando a vigilare “su quello che fanno gli altri partiti“. Lunedì, durante la riunione dei parlamentari “grillini”, si era deciso di seguire in merito la linea indicata dall’ex comico: “Lo stipendio di un parlamentare sarà di 5000 euro lordi, quindi 2500 netti, più la diaria che potrà essere spesa e dovrà essere documentata“. Grillo ha inoltre parlato della manifestazione del Pdl contro i giudici svoltasi sabato a Brescia:
“A Brescia ho visto le piazze e le facce delle persone e mi sono spaventato perchè ho visto due generazioni che non si capivano: i vecchi a cui sembrava normale Berlusconi e i giovani che protestavano. L’Italia è divisa tra chi non ha più niente e chi galleggia. C’erano i vecchi che erano stupiti perchè i giovani gridavano per qualcosa che loro non capivano perchè per loro è una cosa normale Berlusconi che parla male della magistratura e dice che abolirà l’Imu”
ha detto.Il leader del Movimento ha inoltre voluto sottolineare come il M5S sia diverso dagli altri partiti, anche da quelli di opposizione, spiegando: “Non ci danno le Commissioni, nè il Copasir nè la Vigilanza Rai che spettano all’opposizione perchè hanno paura di noi“. Grillo ha parlato infine dell’inchiesta della procura di Nocera Inferiore riguardante alcuni commenti offensivi nei confronti di Napolitano pubblicati l’anno scorso sul suo blog, spiegando che, se lui fosse il presidente della Repubblica, abolirebbe il reato di vilipendio: “Stamattina è venuta la polizia nel nostro ufficio di Milano a chiedere dove sono i server di questi 22 ragazzi che sono stati condannati per vilipendio, ma noi non lo sappiamo nemmeno”.