Finalmente una versione stabile per Chrome 14, browser che include la tecnologia Native Client, tappa 32 vulnerabilità e migliora il supporto ai Mac. Non che Google abbia fatto attendere tanto, ma i tanti fan del browser erano davvero in agitazione per le nuove funzionalità di uno dei migliori programmi di navigazione web sul mercato. La nuova release del software di navigazione (14.0.835.163) arriva ad un mese esatto dall’ultima Beta, rispettando quindi la roadmap di Google.
Chrome 14 si sforza di risultare pienamente compatibile con il nuovo sistema OS X 10.7. I cambiamenti principali sono rivolti all’utenza Apple ed interessano principalmente le animazioni di Lion e le scroll-bar invisibili. Adesso, le scroll-bar, compaiono soltanto quando si sceglie di muoversi nella pagina. Introdotto anche l’interessante supporto utilizzabile nella modalità tutto schermo, che si può attivare con la combinazione di tasti Ctrl+Shift+F.
Le novità più consistenti, però, riguardano comunque le tecnologie messe al servizio degli sviluppatori. Ad esempio le nuove API Javascript Web audio, che permettono di aggiungere effetti audio come “room simulation” e spazializzazione, direttamente nei giochi sul web. Native client è una tecnologia open source che permette di eseguire codice in C/C ++ in un sandbox all’interno del browser, per il momento è riservata solo alle applicazioni disponibili sul Web Store di Chrome; tuttavia lavora con il codice specifico della piattaforma utilizzata, Mac, Windows o Linux che sia, supportando sia x86 che ARM.
In passatoi questa funzione poteva essere utilizzata solo nella versione di sviluppo del browser, tuttavia l’arrivo di questa versione riveduta e corretta dovrebbe permettere l’apertura di una porta ad un mondo di applicazioni siano esse legate alla produttività od allo svago.Tra le estensioni disponibili sul negozio online di Chrome va preso certamente in considerazione il porting dell’emulatore ScummVM, che consente di giocare con le vecchie avventure grafiche punta e clikka.