Dopo lo scandalo del caso Cambridge Analytica, Facebook corre ai ripari e cerca di riconquistare la fiducia persa nei propri iscritti.
La società di Mark Zuckerberg, travolta dalla violazione dei dati personali, annuncia tutta una serie di nuovi strumenti per poter meglio controllare la privacy: è in arrivo un menù unico che rende più facile la possibilità di poter avere a disposizione tutti gli strumenti per controllare la privacy, che offre la possibilità di cancellare definitivamente vecchi post dal social network, di velocizzare, ma anche di rendere più selettivo il processo di download della propria storia.
Il nuovo mese si chiama Privacy shortcut e offre nuove impostazioni sulla privacy, che al momento sono distribuite su 20 schermate diverse e sono pertanto più difficili da reperire.
Access your information è lo strumento che consente di poter gestire post, reazioni, commenti e ricerche che non si vogliono più rendere visibili su Facebook e che adesso offre la possibilità di cancellare tutto il materiale inserito sul proprio profilo.
Novità anche per il download che diventa più selettivo: tutta una serie di novità che saranno disponibili anche in Italia fin dalle prossime settimane.
Travolta dallo scandalo. Facebook, annuncia di voler ritardare anche la presentazione di alcuni prodotti per l’uso domestico: sotto accusa finiscono soprattutto gli smart speaker, una specie di ‘maggiordomo vocale’ che raccoglie i comandi degli utenti e li esegue per fare concorrenza ad altri prodotti sul mercato come Amazon Echo e Google Home, ma la violazione della privacy dei dati degli utenti resa nota negli ultimi giorni, ha costretto l’azienda a rimandare la presentazione a data da destinarsi.