Facebook fatale per una collaboratrice domestica filippina, incastrata dalle foto pubblicate sul popolare social network in cui indossa i probabili proventi dei suoi furti. La donna di 43 anni era stata assunta circa tre anni fa da una famiglia di Treviso, forte di trascorsi irreprensibili presso altre abitazioni della zona.
Da quel momento la proprietaria della casa sita in viale Felissent comincia a notare continui ammanchi sia per quanto riguarda preziosa bigiotteria che di vestiario. I sospetti ricadono subito sulla collaboratrice domestica, la quale però furbescamente riesce sempre a farla franca.
A questo punto la donna incarica una delle figlie di indagare. Navigando su internet la ragazza si imbatte nel profilo Facebook della domestica, dove compare in decine di foto con indosso gioielli e vestiti razziati nell’abitazione trevigiana. La filippina è stata denunciata alla polizia, mentre la vittima dei furti starebbe redigendo una lista degli oggetti trafugati dalla donna per confrontarli con le fotografie ingenuamente pubblicate, in modo da farsi restituire tutto il maltolto.