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Elezioni 2013, i risultati degli instant poll

Elezioni 2013, i risultati degli instant poll

Ore 21:15. Crediamo di essere la maggioranza relativa al Senato, ciò ci induce ad aspettare con serenità lo spoglio alla Camera dei Deputati. Un caloroso ringraziamento va nei confronti degli elettori che hanno creduto in noi. Un risultato molto positivo del quale siamo soddisfatti, ho sentito Berlusconi che ho ringraziato per la sua tenacia e per aver creduto nel successo“, ha annunciato Angelino Alfano in conferenza stampa.

Ore 19:20. Con lo spoglio reale arrivato al 50%, il centrosinistra è in vantaggio col 32,56%. Le sezioni scrutinate sono 35.830 su 60.431. Il  centrodestra è al 29,62%, il Movimento 5 Stelle al 24,05%, Monti al 9,11%. Ingroia e Giannino non hanno superato la soglia di sbarramento.

Ore 18:30. Per l’Istituto Piepoli centro-destra e centrosinistra sono entrambe al 30,7% al Senato. Sembra ridursi, dunque, il divario tra i due poli principali. Il dato delle proiezioni non sembra però corrispondere allo spoglio reale. Sarebbe in vantaggio il centrosinistra, infatti. Su 20.399 sezioni scrutinate per il Senato su un totale di 60.431, i primi dati del ministero dell’Interno danno in vantaggio il centrosinistra con il 33,44% (Pd al 29,37%), il centrodestra al 28,35% (Pdl al 21.02%), Movimento 5 stelle al 24,39%, Scelta civica per Monti al 9,16%.

Ore 17:45. Mentre i primi instant poll parlavano del vantaggio della coalizione di centrosinistra, le prime proiezioni ribaltano tali risultati. Quelle di Piepoli-Rai e di Skytg24-Tecné danno avanti il centrodestra sul centrosinistra al Senato. La III proiezione dell’Istituto Piepoli per Rai (riproduzione riservata), con copertura del campione 55,1%, ritiene che al Senato la coalizione di centrodestra vince con il 31,3%, quella di centrosinistra sarebbe al 30,1%, Monti per l’Italia, invece, al 9,4%. Il Movimento 5 stelle sarebbe al 24,6%, Rivoluzione civile al 1,8%. Per quanto riguarda i partiti il Pd è al 25,5%, il Pdl al 22,9%.

La III proiezione di Sky Tg24-Tecné, con copertura del campione 27%, vede primeggiare al Senato il centrodestra con il 31,9%, il centrosinistra sarebbe al 28,7%, il Movimento 5 stelle, invece, al 24,9%.

Ore 16:30. La prima proiezione di Sky Tg24-Tecnè conferma il dato diffuso dalla Rai e che vede un ribaltamento al Senato. In testa il Pdl-Lega che sarebbe al 31%. Pd-Sel al 29,7%, mentre la lista Monti sarebbe al’8,2%. Sorprende il Movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo che avrebbe il 26%, sempre al Senato, e sarebbe come singolo partito il più votato.

“Se questo fosse lo scenario temo che si cambia la legge elettorale e si va a votare immediatamente. I dati fanno emergere un Parlamento sostanzialmente ingovernabile”, ha commentato il vice-segretario del Pd Enrico Letta, intervistato al Tg3.

Ore 15:30. I risultati dei primi instant poll nazionali di Sky Tg24 per le elezioni politiche, alla chiusura delle urne, vedono in testa il Centrosinistra (coalizione di Bersani) con il 34,5%, il centrodestra (coalizione di Silvio Berlusconi) si attesta momentaneamente al 29%, il Movimento Cinque Stelle al 19%, Scelta Civica di Mario Monti al 9,5%.

Al Senato, invece, il centrosinistra ha raccolto il 37% dei voti, mentre il centrodestra il 31%. Grillo con il suo Movimento 5 Stelle si attesta al 16,5% e Scelta Civica per Monti al 9%.

Secondo quanto emerge dagli instant poll dell’Istituto Piepoli realizzati per conto della Rai, la coalizione di Bersani è al 38%, quella di centrodestra al 30% e il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo al 19%. Oltre al distacco dell’8% tra le due principali coalizioni, e che consentirebbe a Bersani e i suoi di ottenere la maggioranza anche in Senato, quel che emerge è anche l’ottima percentuale dei grillini che si assestano intorno al 19%.

Incerta, secondo questi dati, la presenza di Rivoluzione Civile di Ingroia in Parlamento: la lista dell’ex magistrato si attesta tra il 2 e il 3%. In questo momento non riuscirebbe a superare il quorum del 4% necessario per accedere alla Camera.

I dati messi a disposizione dal ministero dell’Interno fanno emergere il seguente quadro:

Coalizione di Bersani (centro-sinistra): 35,44%

Coalizione di Berlusconi (centro-destra): 26,92%

Movimento 5 Stelle: 25,44%

Con Monti per l’Italia: 8,21%

Rivoluzione Civile di Ingroia: 1,50%

 

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