A Napoli tensione in pieno centro da ieri mattina. Alcuni disoccupati sono saliti sul tetto del Palazzo Reale, in piazza del Plebiscito, per protestare e manifestare la loro sofferenza, data dalla mancanza di lavoro: “non abbiamo neppure il pane in casa“.
Cinque disoccupati, ex lavoratori precari del progetto Bros, nato nel 2009 come nuova forma di agenzia sociale per fare da intermediario per i disoccupati con il mondo delle imprese pubbliche e private. I manifestanti hanno portato la loro protesta sul tetto del Palazzo Reale spiegando che sono cinque padri di famiglia, “disperati perché non riusciamo a portare neppure il pane a casa”, in un collegamento telefonico dei manifestanti con i cronisti che hanno voluto sapere di più della protesta.
In piazza sono giunti anche polizia e carabinieri, per convincere i disoccupati a scendere e a mettere fine alla protesta, alimentata anche da una cinquantina di aderenti al Movimento disoccupati per il lavoro, che hanno presidiato in gruppo davanti alla sede della Provincia di Napoli, in Piazza Matteotti.
La protesta, pacifica, è stata monitorata dagli agenti mentre i manifestanti hanno urlato slogan ed hanno esibito cartelli e striscioni in cui si riconoscevano aderenti al coordinamento di lotta per il lavoro di Napoli.
