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Curiosity su Marte, alla NASA è festa (FOTO)

Curiosity su Marte, alla NASA è festa (FOTO)

Atteso da milioni di persone in tutto il mondo, finalmente alle 7:31 (ora italiana), Curiosity è giunto su Marte. Sono stati necessari 8 mesi di viaggio e 560 milioni di chilometri percorsi affinché il rover laboratorio Curiosity scendesse nella rarefatta atmosfera marziana come un proiettile lanciato alla velocità di oltre 21.000 chilometri orari, fino a rallentare per poi fermarsi sulla superficie del Pianeta rosso. La missione era difficilissima ma, come riferiscono dalla NASA, sembra che Curiosity, nel suo atterraggio, abbia davvero centrato la cruna di un ago riuscendo a giungere nel punto più interessante del cratere Gale, quello, praticamente, più utile per tentare di scoprire se in passato su Marte ci fosse mai stata ala vita.

L’evento è stato seguito da migliaia di persone che si sono riunite sotto il maxi-schermo piazzato in Times Square a New York, nei musei, nei centri culturali ed anche via web, per quelli che sono stati sette minuti in cui la paura è stata tanta giacché Curiosity doveva ridurre la sua velocità da oltre 21.000 chilometri orari a poco più di 2.000, dovendo eseguire centinaia di operazioni prima di toccare la superficie di Marte a 3,22 km/h.

L’arrivo di Curiosity su Marte è stato salutato con delle scene di grande entusiasmo al centro NASA di Pasadena (California). Il rover ha così inviato sulla Terra le prime due immagini della superficie del Pianeta.

Enorme è stata la soddisfazione espressa dal Presidente USA Barack Obama che ha parlato di “un exploit tecnologico senza precedenti” affermando poi che gli Stati Uniti hanno fatto la storia.

Dotato di 6 ruote, grande come una macchina, Curiosity pesa circa una tonnellata, trattandosi della sonda più grossa mai inviata nello spazio. La sua missione, costata 2,5 miliardi di dollari, sarà quella di trovare, eventualmente, tracce di eventuali fossili microscopici, al fine di verificare se la vita è mai esistita su Marte.

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