L’inizio di dicembre è caratterizzato da una dinamica meteorologica di forte contrasto, che culminerà in condizioni di alta pressione ideali per il ponte dell’Immacolata. Nelle primissime ore di oggi, il Paese è investito da una rapida e intensa fase di maltempo, innescata da una perturbazione di origine atlantica. Questo impulso atmosferico, alimentato da correnti instabili, porterà precipitazioni diffuse che interesseranno inizialmente le regioni settentrionali, per poi estendersi velocemente su tutto il territorio nazionale.
Le previsioni in vista del ponte dell’Immacolata
Il momento di maggiore criticità è previsto proprio per la giornata di oggi, giovedì 4 dicembre. Le piogge più consistenti e i temporali più violenti si concentreranno in particolare sul Centro e sul Sud Italia. Le zone a rischio di fenomeni estremi, potenzialmente veri e propri nubifragi, includono la Sicilia orientale, la Calabria, la Basilicata e la Puglia. Questo intenso fronte perturbato è sospinto da una massa d’aria fredda proveniente dal Nord Europa, classificabile come polare-marittima in quota.
Il transito di queste correnti fredde determinerà un temporaneo ma significativo calo delle temperature su gran parte della penisola. Le Alpi vedranno il ritorno della neve, con i fiocchi che si spingeranno fino a quote relativamente basse, oltre i 1000 metri. Una situazione che però tenderà a cambiare nelle prossime ore, proprio in concomitanza con il primo ponte di dicembre, quello dell’Immacolata.
Come sottolineato dal meteorologo Mattia Gussoni de ‘iLMeteo.it’, questa fase instabile sarà di breve durata e, una volta esaurita, la situazione meteorologica subirà un cambiamento radicale. Si dovrà fare i conti con l’alta pressione, ciò significa che la nostra Penisola sarà baciata dal sole. Approfondendo meglio la situazione, ecco che un robusto campo anticiclonico si posizionerà sul bacino del Mediterraneo e sull’Europa centro-occidentale.
Questa nuova e stabile configurazione atmosferica agirà come un vero e proprio blocco, impedendo l’ingresso sia delle ulteriori perturbazioni atlantiche cariche di pioggia, sia delle irruzioni di aria fredda provenienti dalle regioni settentrionali del continente. In termini pratici, questo significa che il tempo si stabilizzerà notevolmente su tutto il Paese, segnando la fine delle piogge e l’inizio di giornate più serene.
Si prospettano ampie schiarite e condizioni di tempo stabile, con un sensibile aumento delle temperature diurne, rendendo il clima insolitamente mite per il periodo di inizio dicembre, un fenomeno che sarà percepito con maggiore evidenza in particolar modo nelle regioni del Centro e del Sud. Il ponte festivo si preannuncia quindi con condizioni atmosferiche più soleggiate e gradevoli. Se si ha in programma una gita fuori porta, sicuramente il tempo sarà clemente.







