Una fuga di gas ha provocato questa mattina, intorno alle 8:45, una fortissima esplosione nel centro storico di Conversano, in provincia di Bari, causando il crollo di due palazzine in Via Zingari. 11 sono le persone ad essere rimaste ferite. 10 adulti ed un bambino. Nessuno di questi risulta essere in gravi condizioni, sebbene abbiano comunque fatto ricorso alle cure dei sanitari a causa dell’onda d’urto o perché comunque rimasti feriti dalle schegge dei vetri ridotte in frantumi.
Sotto le macerie risultano però 3 dispersi: una famiglia olandese che si trovava a Conversano per passare le vacanze al mare. La famiglia sarebbe composta da una mamma olandese, dal padre originario di Conversano e di un bimbo di 18 mesi. Si spera che i 3 non fossero in casa al momento del crollo, ma, purtroppo l’auto della famiglia sarebbe parcheggiata nelle vicinanze e il telefono cellulare del capofamiglia squilla a vuoto da questa mattina.
In un primo momento si era diffusa la notizia che la madre e il bambino fossero stati estratti vivi dalle macerie, ma purtroppo Giuseppe Lovascio, sindaco di Conversano, ha dovuto smentire la notizia. Sono invece stati estratti vivi due adulti che abitavano in una delle due palazzine crollate. I vigili del fuoco, anche con l’ausilio dei cani, stanno scavando sotto le macerie per cercare le persone.
I vigili starebbero anche cercando una bambina, figlia di una coppia di origini albanesi, estratti invece vivi dalle macerie. La famigliola viveva in una delle palazzine crollate, mentre si spera che la seconda fosse disabitata.
Il rumore dello scoppio è stato molto intenso, tanto da essere stato avvertito in quasi tutta la cittadina di Conversano. Sono andati in frantumi le vetrate di alcuni negozi della centrale via Matteotti e alcune persone che si trovavano nei pressi della Villa dei Caduti, alla deflagrazione, sono state colte da malore improvviso.
“Si tratta di una fuga di gas che ha provocato conseguenze importanti. Finora solo feriti non gravi ma si teme che ci siano persone sotto le macerie. Una delle palazzine era disabitata perché in vendita. L’altra purtroppo no, stiamo cercando di capire se gli inquilini fossero in casa o no. Speriamo davvero che non ci sia nessuno. I feriti sono abitanti delle case adiacenti” ha dichiarato il sindaco Lovascio.