Novità in vista per la tv che cambia nuovamente segnale, come accaduto già qualche anno fa passando dall’analogico al digitale e da dicembre si avvierà il bonus tv per incentivare gli utenti al passaggio alla nuova tecnologia DVB T2.
A partire infatti da luglio 2022 la tecnologia DVB T2 dovrà essere presente su tutte le tv, in quanto sarà l’unico segnale disponibile per assistere a film e programmi televisivi vari. Un passaggio che avverrà chiaramente in maniera graduale, ma che implica il cambiamento di molti televisori e per questo in Italia è stato ideato il bonus tv, in modo da poter garantire l’acquisto di un decoder o di una smart tv. Ciò non significa che bisogna per forza acquistare un televisore di ultimissima generazione, infatti esistono in commercio anche tv del 2017 che sono perfettamente compatibili con il nuovo segnale DVB T2.
Come capire se il proprio televisore non dispone della tecnologia DVB T2
Prima quindi di richiedere il bonus tv, bisogna accertarsi che il proprio televisore non sia compatibile con questo tipo di tecnologia. Basta a questo punto recarsi sul sito dei produttori, inserendo il modello del proprio televisore, per scoprire il tutto. Per la sottosegretaria Mirella Liuzzi è importante che i vari operatori diano il via ad un piano di comunicazione che renda il passaggio più trasparente possibile per i consumatori. Bisognerà insomma iniziare a diffondere notizie su questo nuovo segnale DVB T2 e soprattutto chiarire chi avrà la possibilità di poter usufruire di questo bonus tv, la cui diffusione avrà inizio nei primi giorni di dicembre 2019 per arrivare poi al 31 dicembre 2022.
Chi può usufruire del bonus tv?
E’ bene però chiarire a quanto ammonta questo bonus tv e soprattutto chi potrà usufruirne. Innanzitutto si parla di una cifra non superiore ai 50 euro e dal punto di vista prettamente tecnico riguarderà nel dettaglio uno sconto praticato direttamente dal venditore al momento dell’acquisto e darà in questo modo vita ad un credito d’imposta a favore del negoziante stesso. Il bonus tv può essere sfruttato dai nuclei familiari che rientrano nella prima o nella seconda fascia di reddito Isee. Per richiederlo è necessario un documento di autocertificazione in cui si deve indicare il nucleo familiare di appartenenza, la fascia Isee a cui si appartiene ed una dichiarazione con cui si certifica che nessuno dei membri familiari abbia già usufruito del bonus tv.