Il relitto del Sukhoi Superjet 100, frutto di una joint-venture tra la società russa Sukhoi e l’italiana Alenia (Finmeccanica),scomparso ieri dai cieli e con a bordo una cinquantina di persone, tra cui donne con nomi forse di origine italiana, è stato rinvenuto in una regione montuosa a sud di Giacarta in Indonesia. La Farnesina, però, dopo aver effettuato degli opportuni controlli, ha escluso formalmente che le due persone, dipendenti di Sky Aviation Indonesia, fossero di origini italiane, pur avendo cognomi di provenienza mediterranea. Un portavoce dell’esercito ha precisato che l’aereo si trovava sul pendio di un vulcano, non potendo precisare se ci fossero dei superstiti. Ali Umri Lubis, portavoce della base militare aeronautica di Bogor, a sud di Giacarta, ha dichiarato: “L’elicottero Super Puma che abbiamo inviato questa mattina ha rinvenuto il Soukhoi. Non siamo ancora in grado di precisare il suo stato perchè il relitto si trova ad alta quota”. “L’aereo è precipitato sulla sommità del monte Salak… Sarà avviata subito un’indagine approfondita”, ha detto il presidente indonesiano Susilo Bambang Yudhoyono in una conferenza stampa tv”, ha invece dichiarato il presidente indonesiano Susilo Bambang Yudhoyono in una conferenza stampa in tv.
I contatti radio con l’aereo, sul quale viaggiavano uomini d’affari, funzionari dell’ambasciata indonesiana e diversi giornalisti, sono stati persi intorno alle 10:00 (ora italiana), dopo che il Superjet è sceso al di sotto dei 6 mila piedi nei pressi del monte Salak, un vulcano dormiente alto circa 2.200 metri. L’aereo ha effettuato due voli dimostrativi; al termine del primo il velivolo era rientrato all’aeroporto di Halim Perdanakusuma, a est di Giacarta. Sembra che Sukhoi intenda produrre fino a 1.000 Superjets, rivolti per lo più al mercato estero e puntando a venderne 42 all’Indonesia. Il jet regionale caduto è stato messo a punto con design e tecnologia di diverse società, tra le quali spicca anche Finmeccanica, e aventi componenti del motore rinvenuti dalle società francesi Thales e Safran.
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