Il maltempo sta investendo l’Italia e sta provocando parecchi danni fra frane, allagamenti e smottamenti come è accaduto, ad esempio, in Toscana, dove le strade si sono trasformate in torrenti. La situazione è “precipitata” anche a Venezia: è qui, infatti, che è stato raggiunto il record per quanto riguarda il livello della marea, che ha raggiunto 149 centimetri ieri mattina e che ha allagato circa il 70 per cento del centro storico.
Questa mattina, invece, l’acqua ha raggiunto i 102 centimetri – contro i 130 centimetri che erano stati previsti – e ha interessato circa il 5 per cento del suolo cittadino.
Il picco massimo raggiunto nella giornata di ieri ha scatenato i turisti di Venezia che, una volta indossati i costumi, hanno deciso di tuffarsi – incuranti del freddo – e farsi una nuotata in Piazza San Marco, completamente trasformata come si è vista solo poche volte: un’enorme piscina per via dell’acqua incredibilmente alta. La scena è stata ripresa – e pubblicata su YouTube – e mostra anche dei turisti sedersi in un tavolino completamente sommerso dalla marea, la sesta di questa portata nella storia di Venezia dal 1872.
Il record assoluto, ad ogni modo, appartiene ancora al novembre dell’ormai lontano 1966, quando si raggiunse una marea di 194 centimetri e tutta la città era sommersa dall’acqua. Il secondo posto è del dicembre del 1979 con 166 centimetri di marea, mentre il terzo posto è del febbraio del 1986 con un picco di 158 centimetri. L’1 dicembre del 2008, inoltre, si raggiunsero i 156 centimetri di marea.
Di seguito, vi proponiamo il video dell’alta marea pubblicato su YouTube da un turista: