Rischia di avere pesanti conseguenze il recente attacco a Kiev con una pioggia di droni russi, per tutti coloro che sperano nella pace in Ucraina in tempi ristretti. L’ultimo attacco sottolinea quanto siano diventate remote le prospettive di una svolta diplomatica. Mercoledì, il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha dichiarato che la diplomazia era esaurita. Il portavoce del Cremlino, Dmitrij Peskov, si era espresso in termini simili all’inizio della settimana.
Cosa succede in Ucraina dopo il recente attacco a Kiev
E il presidente degli Stati Uniti Donald Trump sembra sempre più impaziente nei confronti del leader russo Vladimir Putin. “Se volete sapere la verità, Putin ci tira addosso un sacco di stronzate”, ha detto Trump ai giornalisti martedì. “È sempre molto gentile con noi, ma alla fine si rivela inutile”.
Peskov ha affermato che Mosca è “abbastanza calma su questo punto. Il modo di parlare di Trump, le frasi che usa, sono generalmente piuttosto dure”. I due leader hanno mantenuto contatti regolari, ma finora non si sono tradotti in passi concreti verso un cessate il fuoco in Ucraina, obiettivo che Trump una volta aveva dichiarato di poter raggiungere in un giorno.
Trump ha minacciato sanzioni alla Russia sin dal suo insediamento a gennaio, ma finora non ne ha imposta alcuna. Un disegno di legge bipartisan è in fase di approvazione al Congresso, che penalizzerebbe paesi come Cina e India che continuano ad acquistare petrolio e gas russi. Trump ha affermato che potrebbe sostenerlo.
L’attenzione degli alleati di Kiev si è ora spostata nuovamente su come proteggere l’Ucraina e punire la Russia, con l’Europa che sta lavorando a un nuovo pacchetto di sanzioni. Di tutto questo si parlerà probabilmente a Roma, dove giovedì inizierà una conferenza di due giorni sulla ripresa dell’Ucraina, a cui parteciperanno delegati di 77 Paesi.
Con gli attacchi dei droni russi contro l’Ucraina sempre più frequenti e sproporzionati, potrebbe essere opportuno porre nuovamente l’attenzione su come proteggere lo spazio aereo ucraino. Più tardi giovedì, il Segretario di Stato americano Marco Rubio dovrebbe incontrare il Ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov a margine di un vertice in Malesia. Putin ha lanciato un’invasione su vasta scala dell’Ucraina nel febbraio 2022.
La speranza è che, nonostante l’ultimo attacco a Kiev, ci siano ancora i margini per una negoziazione, affinché dopo oltre tre anni di battaglia si possa individuare un complicato punto di incontro tra Russia ed Ucraina. Vi terremo aggiornati sotto questo punto di vista.