Facile immaginare che anche Google, oggi 21 dicembre 2012, avrebbe in qualche modo ricordato la profezia Maya secondo la quale proprio nel corso di questa giornata dovrebbe aver luogo la temuta fine del mondo. E invece no. Siamo ancora tutti vivi (almeno per il momento). Così stamane, la home page del celebre motore di ricerca ha deciso di celebrare la profezia dell’antico popolo, dedicandole un doodle statico: ovvero una tavoletta con dentro il logo di Google formato dai disegni del calendario.
Il 21 dicembre 2012 rappresenta la data del calendario gregoriano secondo cui si dovrebbe verificare un evento, di natura non precisata e di dimensioni ingenti, capace di produrre una significativa discontinuità con il passato: una sorta di trasformazione dell’umanità in senso spirituale o anche vera e propria la fine del mondo. Quest’evento è temporalmente collegato alla fine di uno dei cicli (baktun) del calendario Maya. In ogni caso, nonostante ansie e timori, non esiste alcun fondamento scientifico della profezia, più volte smentita dalla comunità scientifica.
Ciò che oggi avrà luogo è il solstizio d’inverno, sebbene con una piccola particolarità dovuta al fatto che si allineeranno ben cinque pianeti al Sole: Marte, Terra, Mercurio, Giove e Plutone.