6. Tè raccolto dalla bocca di ragazze vergini
La piantagione di tè di Jiuhua nella provincia di Henan potrebbe essere considerata un mezzo non convenzionale per la preparazione del tè, secondo i normali standard del mondo occidentale, ma in Cina sembra essere la norma. I raccoglitori di foglie di tè sono rappresentati da ragazze vergini in virtù di un’antica leggenda cinese secondo cui le stesse possiedono la purezza e possono quindi infonderla al tè. La parte migliore? Prendono le foglie fortunate con la loro bocca e le collocano poi all’interno di un mini-cestino di vimini immerso nel loro seno.