Che ci crediate o meno, in giro per il mondo vengono ancora oggi praticati dei rituali, alquanto controversi, che agli occhi di noi rappresentanti dei popoli più moderni e (apparentemente almeno) maggiormente civilizzati, possono apparire disumani. Eppure fanno parte delle tradizioni culturali delle comunità in cui sono praticati.
Vediamo quali sono, come ci mette in evidenza anche Oddee.com.
1. Mutilazione genitale femminile (Africa)
La pratica prevede il taglio della vagina di una bambina per creare un sigillo che restringe l’apertura, rendendola ampia appena per permettere il passaggio dell’urina e del sangue mestruale. Le bambine infibulate hanno spesso le gambe legate insieme per un massimo di quattro settimane al fine di consentire al tessuto fresco di guarire. Nella maggior parte dei casi, il taglio viene fatto da un medico generico, senza anestesia e poca cura per l’igiene. Vengono usati rasoi, coltelli o forbici raramente sterilizzati. L’intervento avviene dovunque sia possibile, da un luogo aperto o persino nel pavimento del bagno .
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