Secondo uno studio pubblicato sul Creativity Research Journal il semplice atto di alzare le sopracciglia può effettivamente servire come una spinta di adrenalina per il vostro pensiero creativo. Esistono due tipi diversi di attenzione: l’attenzione percettiva, che è data dalle vostre esperienze fisiche, e l’attenzione concettuale, che dipende dai processi mentali. Le due sono indissolubilmente legate. Se l’una accelera o rallenta, così fa l’altra. Allo stesso modo, se si aumenta la vostra gamma di attenzione percettiva (aprendo gli occhi ad esempio), anche il cervello si mette in moto per ampliarne la portata, permettendo di effettuare tutti i tipi di connessioni creative che altrimenti non avrebbero potuto avere luogo.
Lo studio ha testato questa teoria con due gruppi di persone. Al primo è stato chiesto di alzare le sopracciglia, al secondo, invece, è stato chiesto di mantenere le sopracciglia aggrottate. I due gruppi di persone sono stati poi invitati a vedere un’immagine raffigurante un cane Beagle con una ciambellina di pane in bocca.
Il gruppo con le sopracciglia sollevate ha suggerito anche divertenti allusioni sessuali, mentre il gruppo dalle sopracciglia aggrottate ha offerto didascalie sconcertanti e prive di significato. Il punto è, la prima risposta è stata intelligente e non ovvia, mentre il secondo gruppo ha dato risposte così pigre tali da essere quasi senza significato. L’idea è che il gruppo i cui membri avevano le sopracciglia alzate avevano una maggiore quantità di attenzione percettiva che erano poi in grado di tradurre in una maggiore quantità di attenzione concettuale, rafforzando in tal modo il loro pensiero non lineare.
