Continuano ad aumentare le voragini che si aprono, improvvisamente, in giro per il mondo. L’ultima di una lunga serie è quella che misura ben 5 metri di diametro e che è profonda almeno 30 metri; voragine che si è aperta nei pressi della città di Erzincan, in Turchia.
Queste strane voragini sono chiamate nello specifico “sinkhole” e sono tutte perfettamente circolari. La scienza ufficiale non sa ancora dare una spiegazione soddisfacente per questo strano fenomeno, che sta interessando sempre più parti in giro per il globo e che, sicuramente, avrà le sue cause. L’apertura di queste perfette voragini è iniziata soltanto da qualche anno e sta interessando, per l’appunto, diverse zone del mondo. Fra le diverse supposizioni che si fanno in merito, ci sarebbe quella che vede la causa dei sinkhole nei terreni calcarei; ma non sempre è così in quanto, in diversi casi, i sinkhole si sono aperti su un terreno di diversa natura geologica e non su uno di tipo calcareo.
La voragine più grande, finora registrata, è quella che si è aperta improvvisamente a Guatemala City, in America centrale – secondo alcuni, l’apertura di questo sinkhole è stato causato dall’acqua piovana che avrebbe portato al collasso del terreno – e che ha risucchiato diverse abitazioni, comprese le persone che vi erano dentro. Altre – oltre a quest’ultima che si è aperta in Turchia – si sono verificate in Cina – una enorme si è aperta proprio a Pechino, in una strada molto trafficata – in Africa, in Canada, a Dumanjug nelle Filippine ed in Svezia – a Gällivare, per l’esattezza – dove se n’è aperta una grande circa 150 metri, il 20 marzo scorso, e che pare si stia allargando sempre di più. In Italia, invece – oltre a quelle causate dal territorio calcareo – se ne sono aperte due: una in Toscana – con un diametro di 250 metri circa – ed una nel Lazio.