Dopo l’abolizione del roaming introdotto nel giugno del 2017, potrebbe arrivare anche lo stop dei rincari nelle telefonate all’interno dell’Unione Europea. In base a quanto proposto dal pacchetto attualmente discussione, telefonare in Europa potrebbe essere più vantaggioso e le telefonale potrebbero avere un costo massimo consentito al minuto oltre il quale non potrebbero andare.
Questo è quanto contenuto nel pacchetto approvato dal Parlamento e il Consiglio dell’Unione Europea che bloccherebbe quindo il prezzo delle chiamate telefoniche tra i paesi europei a 19 centesimi al minuto e quello dei messaggi a 6 centesimi.
Il nuovo prezzo bloccato potrebbe arrivare dopo lo stop ai roaming introdotto nel giugno del 2017 per tutti coloro che viaggiano all’interno dell’Unione Europea.
Il pacchetto in discussione prevede che la telefonata in Europa non possa costare più di 19 centesimi mentre il prezzo massimo di un sms sarà di 6 centesimi.
Sarebbe una bella rivoluzione a favore dei consumatori visto che attualmente il costo massimo per minuto di una telefonata tende a variare da 5 a 80 centesimi al minuto, scatto alla risposta escluso.
Il pacchetto non si limit però allo stop degli aumenti della tariffa telefonica, ma riguarderà anche la nuova tecnologia del 5G: è previsto l’aumento dei servizi radio 5G entro la fine del 2020 e dopo 20 anni è prevista l’emissione delle nuove licenze incoraggiando anche le vecchie imprese a investire nella nuova tecnologia.
E per il momento, chi vuole risparmiare può evitare il telefono e scegliere di effettuare solo ed esclusivamente chiamate vocali tramite diversi programmi e applicazioni, Skype, WhatsApp o anche Telegram.
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