Dopo i continui alti e bassi delle borse di mezzo mondo pare che il ministro dell’economia dell’esecutivo Berlusconi abbia lanciato una nuova mossa. Secondo l’autorevole voce del Financial Times il governo Italiano sta provvedendo ad accordarsi con quello Cinese per concertare la vendita di una “significativa” fetta di titoli di stato Italiani.
L’indiscrezione, diffusasi fin da lunedì, ha portato ad un notevole miglioramento delle borse, specialmente Wall street, che avrebbe recuperato lo 0,63% in poche ore; infatti se questa “missione” del governo Italiano andasse a buon fine ci sarebbe un forte alleggerimento del debito di uno dei maggiori paesi dell’Unione Europea.
Nonostante ciò pare che non sia bastato ai mercati per imporre una controtendenza e la borsa Italiana ha chiuso le contrattazioni di ieri a -3,98%, calando drasticamente perfino per questi tempi di crisi. Galeotto sarebbe ancora una volta il rischio di crack dell’economia greca, il cui governo avrebbe annunciato di avere liquidità sufficiente a mandare avanti lo stato fino ad ottobre.
Male anche le altre borse europee. Parigi la piazza peggione con il Cac40 a -4,03% a causa dell’incidente nucleare che ha sollevato per l’ennesima volta dubbi sulla sicurezza di questa tecnologia ed ansie nei mercati già sopraeccitati. Male anche Madrid (-3,41%), Francoforte (-2.27%) e Londra (-1,63%).