Il tradimento moderno? Il più delle volte è cyber e viene consumato virtualmente attraverso sms o invio di foto hard in modo tale che le implicazioni e le complicazioni sentimentali possano essere messe da parte. Anzi, in questo modo il tradimento diventa un’esperienza non dannosa per la coppia, ma utile visto che nemmeno si accompagna a sensi di colpa.
Oggi di fatto si tradisce con minor sensi di colpa anche perché sembra che il proprio benessere abbia la meglio sul pensiero del benessere del partner.
Questo è il ritratto del tradimento e dell’infedeltà in tempi moderni che emerge dal quadro dell’esperta Rita D’Amico dell’Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione (Istc-Cnr) in un’intervista rilasciata all’Ansa.
I dati confermano che i tradimenti nel corso degli ultimi 20 anni sono fortemente aumentati anche in Europa: le donne che ammettono di aver avuto rapporti fuori dalla coppia salgono dal 10 al 24%, la percentuale degli uomini sale dal 16 al 38%.
Ma se il tradimento fino ali anni Sessanta implicava effettivamente rapporti sessuali al di fuori della coppia e del matrimonio, adesso l᾽infedeltà diventa trasversale e implica una serie di comportamenti diversi come flirtare, visitare strip club, usare la della pornografia, avere fantasie sessuali, cybersex o invio di sexting.
Non solo: ad aiutare l’infedeltà anche la tecnologia che sembra avere un ruolo centrale anche nella modalità di incontro degli amanti. Spesso si tratta di persone impegnate in modo tale che si scansi da subito il rischio che l’amante si innamori e pretenda qualcosa di più. E sempre più spesso l’amanti di oggi è un ex ritrovato sui social che consente di poter riallacciare già facilmente il rapporto vista la precedente intimità che si era stabilita.