Il Teatro Lirico di Cagliari è uno dei pochi enti al mondo a tentare la difficilissima declinazione della tecnologia nel mondo dell’opera lirica. Eppure l’esperimento sembra riuscito e dal 30 luglio si potrà toccare con mano.
Il Teatro Lirico di Cagliari ha previsto un fitto numero di appuntamenti per l’estate in corso. Lo spettacolo di Turandot, nella versione originale incompiuta di Giacomo Puccini, andrà in scena ogni mercoledì e ogni sabato. Per prenotare biglietti e chiedere informazioni è a disposizione la pagina dei numeri utili del teatro.
Andare a vedere Turandot, per la regia di Pier Francesco Maestrini, vuol dire diventare parte del cambiamento. Grazie ad un sistema sviluppato per i Google Glass da TSC Lab, partner del MediaLab del Teatro, si potrà vedere l’Opera dagli occhi di chi la mette in scena.
In poche parole gli spettatori, da casa o dal parterre, potranno collegarsi con i Google Glass ai profili social del Teatro e vedere live i prodotti multimediali caricati e condivisi. Lo spettatore diventerà parte della prima Opera Lirica Interattiva.
Non avrà più soltanto la possibilità di assistere ad un capolavoro della Lirica, gustando musica, parole, gestualità e immagini, ma potrà cambiare la prospettiva sullo spettacolo mettendosi dietro le quinte o addirittura sulla scena.
C’era da aspettarsi qualcosa di grandioso dal Teatro Lirico di Cagliari visto che è il primo ente lirico al mondo ad aver creato un Centro di Ricerca e Sviluppo Tecnologico. Adesso, quindi, è normale che in anteprima mondiale proponga l’uso dei Google Glass per condurre gli spettatori sul palcoscenico.
Il pubblico, tra l’altro, è stato abituato ad entrare nel vivo degli spettacoli, grazie ai contenuti condivisi dal Teatro Lirico di Cagliari sul sito ufficiale, sulla pagina Facebook e su quella di GooglePlus, sui profili di Twitter e Instagram.
Lo spettacolo di Turandot che gode del contributo dell’artista sardo Pinuccio Sciola, coinvolto nell’allestimento scenico monumentale, sarà replicato ogni mercoledì e ogni sabato fino al 16 agosto. La sperimentazione con i Google Glass, però, è iniziata soltanto il 30 luglio. Per prenotazioni e informazioni si consiglia di consultare la pagina dei numeri utili del teatro.
1 commento su “A teatro con i Google Glass per la prima Opera lirica interattiva”