Assolta perché il fatto non costituisce reato.
Il sindaco di Roma Virginia Raggi è stata assolta con formula piena dall’accusa di falso documentale per la nomina di Renato Marra alla direzione del dipartimento Turismo del Comune di Roma. Nella giornata di ieri il procuratore Paolo Ielo aveva chiesto una condanna a 10 mesi con la concessione delle attenuanti generiche, ma oggi è arrivata la sentenza del giudice Roberto Ranazzi per cui ‘il falso del quale Raggi era accusata non costituisce reato“.
Il sindaco di Roma è scoppiato in un pianto liberatorio abbracciando i suoi avvocati. Poi, subito il commendo su Facebook.