Incontri, degustazioni e corsi di cucina, screening gratuiti, specialisti e manifestazioni sportive in diverse città italiane: questi e molti altri sono gli appuntamenti che continuano ad animare la Settimana Nazionale della Celiachia, dal 12 al 20 maggio e organizzata dall’Associazione Italiana Celiachia (Aic).
Tema della Settimana Nazionale del 2018 sono i diritti dei pazienti di oggi con uno sguardo riservato ai pazienti di domani: i celiaci hanno diritto a ricevere una diagnosi tempestiva, ma hanno anche diritto a essere seguiti correttamente fino alla possibilità di poter scegliere e acquistate senza difficoltà prodotti gluten free.
Nel corso della Settimana della Celiachia si continua a parlare di dieta senza glutine per far conoscere la celiachia a tutti mostrando anche come sia possibile vivere quotidianamente con un menù senza glutine senza rinunciare al gusto.
Ciò accade anche promuovendo un menò scolastico glutine free che possa migliorare l’integrazione fra i compagni anche a mensa, ma sono in programma anche molti convegni o incontri con esperti di celiachia in tutta Italia.
È importante tenere alta l’attenzione per poter continuare a migliorare lo stile di vita dei celiaci come è accaduto anche con i LEA che stabiliscono che i pazienti affetti da celiachia e dermatite erpetiforme possano accedere ed essere esentati a tutte le prestazioni specialistiche per il monitoraggio della malattia, ma anche per la prevenzione delle sue complicanze. inserita dallo scorso anno nell’elenco delle patologie croniche, la celiachia adesso è diventata una patologia che consente di poter accedere, come previsto dal Servizio Sanitario Nazionale, ad alimenti senza glutine, unica cura per i celiaci e nei limiti dei tetti massimi di spesa mensile fissati dal Ministero della Salute.
Ma nel corso di questi anni sono state tante le conquiste, dalla mense delle strutture scolastiche, ospedaliere e pubbliche con menù glutine free all’offerta sempre più variegata nei ristoranti.
Ma si può fare ancora molto considerando anche che resta molto difficile la diagnosi della celiachia: al momento si contano circa 200mila celiaci, l’1% della popolazione anche se si stima che in Italia ce ne siano circa 600mila.
E la diagnosi è fondamentale perché la celiachia non diagnosticata può portare molti problemi da fratture spontanee ripetute in uomini e donne ad aborti spontanei ripetuti a infertilità, disturbi della gravidanza, ma anche carenza di ferro o anemia.
Tutte le iniziative della settimana sono disponibili sul sito www.settimanadellaceliachia.it dove è anche stato allestito uno spazio per poter porre domande agli esperti e ricevere risposte in tempo reale.