Revocato lo sciopero dei benzinai che sarebbe dovuto scattare a partire dalla serata di lunedì 25 giugno e che sarebbe dovuto andare avanti per tutta la giornata di domani.
Le sigle che rappresentano i gestori degli impianti di carburanti hanno deciso hanno deciso, secondo quanto diffuso via Ansa, di revocare lo sciopero di 24 ore: una revoca che era nell’aria fin da ieri e che arriva in seguito alle dichiarazioni del Ministro dello Sviluppo Economico e del Lavoro Luigi Di Maio.
Lo strumento della fattura elettronica è uno strumento valido, che dovrà partire quando le categorie saranno pronte. Per noi il primo gennaio 2019 è una data ragionevole. Abbiamo assicurato ai benzinai che rinvieremo questa data e quindi anche per loro partirà come per tutti gli altri.
Ha dichiarato il Ministro a ridosso dell’incontro con le sigle. I benzinai dunque sono stati accontentati ottenendo la proroga tanto invocata in merito all’introduzione della fattura elettronica dei carburanti che sarebbe dovuta scattare fin dal 1 luglio 2018.
Una manciata di giorni del tutto insufficienti vistoche i benzinai risultano privi dei necessari strumenti tecnologici che prevede la nuova normativa, come app, software per PC, che l’Amministrazione avrebbe dovuto mettere a disposizione.
Stiamo predisponendo il rinvio al primo gennaio 2019 dell’obbligo di fatturazione elettronica per le vendite di carburanti ai soggetti con partita IVA. Questa categoria si è trovata ad essere prescelta per “sperimentare”, in anticipo su tutte le altre, l’entrata in vigore dell’obbligo di fatturazione elettronica.
Aveva dichiarato ieri Di Maio aprendo alle richieste delle sigle sindacali che chiedevano quanto meno l’introduzione di un doppio binario, scheda carburanti e fattura elettronica, per il secondo semestre dell’anno come periodo di transizione.
photo credits | thinkstock