Ennesimo orrore a danno dei lupi: il corpo di un lupo grigio italiano, è stato ritrovato appeso per le zampe posteriori alla pensilina di una fermata dell’autobus e ritrovato stamane all’alba intorno alle 6.45 circa in località Coriano – nel Riminese, nella frazione di Ospedaletto, in via Montescudo.
I Carabinieri di Riccione interventi sul posto hanno ritrovato il corpo senza vita, ma ancora sanguinante con una vistosa ferita collo una ferita provocata molto probabilmente dall’esplosione di un colpo di arma da fuoco.
Le indagini hanno poi messo in evidenza che l’animale, forse finito in trappola, sarebbe stato ucciso crudelmente a colpi di badile e di forcone. A scoprire il corpo senza vita del lupo, un gruppo di bambini che si recano a scuola e che hanno dato l’allarme.
I Carabinieri di Coriano e della Forestale che hanno rimosso l’animale, stanno seguendo alcune tracce e valutando alcune ipotesi investigative: è stato già lanciato un appello per recuperare le testimonianze e cercare indicazioni o indizi utili per trovare il colpevole di questo atto così barbarico.
Non è neppure la prima volta che vengono ritrovati animali ridotti in questo stato: la zona interessata infatti si trova in prossimità dell’alto corso del fiume Marano e rappresenta il collegamento con le aree montane e collinari e quelle pianeggianti. Secondo i Carabinieri della Forestale anche gli altri esemplari maschi rinvenuti provengono con ogni probabilità dalle zone montane del Monte Carpegna e del Sasso Simone che scendono a valle seguendo le prede e poi trovano la morte violenta in ambienti urbanizzati.