Oltre al danno anche la beffa. Ma era quasi inevitabile. Dopo che il tesoriere della Lega Francesco Belsito è sotto inchiesta con l’accusa di aver distratto soldi pubblici da destinare principalmente a viaggi e festini dei figli di Bossi, e dopo che sono giunte anche le dimissioni da segretario della Lega Nord di suo padre Umberto, Renzo Bossi, consigliere regionale della Lombardia, riceverà il tapiro d’oro.
La consegna avverrà, come da tradizione per tutti i tapiri, durante l’appuntamento con Striscia la Notizia, il tg satirico di Antonio Ricci, condotto da Michelle Hunziker e Ezio Greggio, questa sera su canale 5 alle 20:35. Il Trota, come è stato ribattezzato Bossi jr, è stato raggiunto dall’inviato Valerio Staffelli al quale ha dichiarato di non aver mai ricevuto e usato soldi della Lega, neppure nel corso dell campagna elettorale: “Nessuno mi ha mai aiutato economicamente. Sì, un aiuto c’è stato quando papà è venuto a Brescia per il comizio della campagna elettorale” ha dichiarato Renzo Bossi.
Domanda secca da parte di Staffelli che gli chiede se sia stata la Lega a comprargli il diploma. “Mi sono diplomato quando non avevo la pressione dei giornalisti. Non ho vissuto bene gli anni della scuola con i giornalisti fuori per avere notizie su mio padre. Ho perso un anno quando papà era malato” ha risposto Renzo Bossi, che però non ha voluto rivelare il nome della scuola presso la quale è poi riuscito finalmente a diplomarsi: “Non m’interessa dirti dove ho preso il diploma. Mi sono diplomato in una scuola padana. Sono sereno e tranquillo con i principi che la famiglia mi ha dato“.
Nel frattempo il Consiglio federale della Lega ha accettato le dimissioni di Bossi senior che sarà sostituito alla guida dal Carroccio da un triumvirato composto dall‘ex Ministro degli Interni Roberto Maroni, da Calderoli e Giorgetti.