Definitiva la sentenza con cui, il 25 febbraio scorso, il tribunale di Milano aveva prosciolto per prescrizione Silvio Berlusconi. Il processo Mills – in cui l’ex premier era accusato di corruzione in atti giudiziari – si è concluso così dato che, questa mattina, si sono conclusi i termini per presentare ricorso e nessuna delle due parti lo ha fatto.
Il processo aveva avuto inizio per il versamento di 600 mila dollari effettuato da Berlusconi all’avvocato inglese David Mills, in cambio di deposizioni a suo favore durante alcuni procedimenti giudiziari per le tangenti alla GDF e All Iberian. Mills è stato condannato a 4 anni e 6 mesi e a 250 mila euro di risarcimento. Secondo quanto dichiarato da Francesca Vitale – presidente del collegio della decima sezione penale dei tribunale – vi è il “non luogo a procedere” nei confronti dell’ex premier, perché il reato è estinto per prescrizione, anche se “risulta verificata la sussistenza degli estremi di reato di corruzione in atti giudiziari“.
I legali di Berlusconi hanno poi confermato che nessuna parte processuale ha presentato ricorso, rendendo definitiva la sentenza di proscioglimento per prescrizione.