Orso carica un deputato, fermato giusto in tempo dalla polizia

La notizia di ieri che un vero e proprio zoo privato fosse stato liberato per una tranquilla cittadina per l’Ohio aveva fatto scalpore, ma oggi ne arriva una ancora peggiore: la maggior parte degli animali sono morti e sepolti nella stessa fattoria in cui erano precedentemente alloggiati. 

Terry Thompson era il proprietario di questi animali ed era stato accusato molto spesso di maltrattamento nei confronti delle bestie, detenute in condizioni pessime, ma specialmente senza un’adeguata alimentazione. Recentemente il 62enne di Zenesville era stato in carcere per ben un anno a causa di un uso improprio di armi da fuoco per cui era stato condannato da un tribunale federale. Una volta tornato a casa l’uomo ha atteso quasi un mese, poi per motivi non ancora ben chiariti ha aperto tutte le gabbie del suo zoo privato e si è suicidato. Gli animali si sono quindi riversati nelle strade, dove hanno generato il panico e fatto scattare una caccia selvaggia.

Il primo animale ad essere ucciso è stato un orso, un grosso grizzly, che vagava affamato per la città ed è arrivato nei pressi di un comizio elettorale che veniva tenuto da un deputato dei democratici. L’orso aveva iniziato una furiosa carica in direzione del politico mentre dalla folla si levava un grido di terrore, ma fortunatamente un agente della polizia, sul luogo per questioni di sicurezza, ha esploso diversi colpi che hanno atterrato l’animale.

49 animali su 56 del serraglio di Thompson sono stati abbattuti da privati cittadini e forze dell’ordine ed a nulla è valso l’appello degli animalisti, i quali volevano organizzare un servizio di recupero pacifico degli animali. Purtroppo la maggior parte degli animali erano feroci felini fra cui: leoni, tigri e pantere; per cui si è scatenato il panico e le autorità hanno chiuso gli edifici pubblici come le scuole e cercato di contenere l’emergenza e tranquillizzare la popolazione. Purtroppo molti cittadini si sono sentiti in dovere di imbracciare le loro armi ed “eliminare” il pericolo.