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Ogni anno 30 mila gatti neri uccisi in Italia nella notte di Halloween

Ogni anno 30 mila gatti neri uccisi in Italia nella notte di Halloween

Bisogna fare molto attenzione ai nostri gatti neri. Per chi ne possiede uno, infatti, la notte di Halloween potrebbe essere molto rischiosa per i felini dal manto scuro. L’Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente lancia l’allarme e sottolinea il fatto che proprio in questo giorno dell’anno, i gatti neri sono spesso usati come cavie per riti macabri. Ogni anno l’associazione mette in piedi un giro di volontari per segnalare episodi anomali e controllare che la festa di Halloween si svolga nel totale rispetto dei gatti neri. Ogni anno, infatti, muoiono ben 30 mila felini in Italia: a dichiararlo è Lorenzo Croce, presidente dell’AIDAA, che spiega, appunto, la drammatica situazione che si svolge in questa notte, che, purtroppo, non è solo fatta di dolcetti e scherzetti. Un gatto nero è stato ritrovato ieri mattina ad Adria ormai privo di vita. Il felino è stato ucciso con del veleno e sul corpo sono state ritrovate due carte da poker. La bestiola non è di colore nero, ma si pensa ugualmente che sia stato ucciso durante un riso esoterico pre-Halloween.

Croce tiene a precisare che in questo particolare giorno dell’anno non bisogna abbassare la guardia e che l’associazione sarà presente “ogni anno nella notte di Halloween a tutelare il gatto nero fino a quando uno solo di questi mici sarà sacrificato alla stupidità umana”. Chi fosse interessato ad aderire all’iniziativa,può mettersi in contatto con l’Aidaa presente sul territorio nazionale, e controllare sul sito ufficiale qual è la sede più vicina. Halloween è una festa importata dall’America e dal Canada, fatta di divertimento, travestimento e magia, che spesso, però, sfocia in questi atti di violenza su poveri gatti innocenti. Tutelare i nostri amici a quattro zampe è una priorità, affinché non diventino vittime di riti sacrificali.

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