Maxi arresto a Napoli di diversi esponenti dei clan che controllano le diverse zone della città. In totale, sono state ammanettate ventotto persone appartenenti ai clan camorristici Mazzarella, Altamura, Rinaldi, Contini e Formicola. Gli uomini operavano, prevalentemente, nella zona est di Napoli e nel centro, imponendo il racket agli esercenti. I carabinieri di Torre del Greco hanno portato avanti questa delicata operazione, che ha portato dietro le sbarre il consistente gruppo di camorristi, accusati, a vario titolo, di estorsione, detenzione e porto illegale di armi, associazione per delinquere di tipo mafioso ed elusione alla normativa in materia di prevenzione patrimoniale.
La Direzione distrettuale antimafia di Napoli ha condotto le indagini, durante le quali si sono individuati i vari collegamenti operativi tra i clan e il ruolo di ciascun affiliato nella riscossione del racket sulle zone del napoletano. I clan si erano messi in comunicazione anche per impedire che altri gruppi criminali potessero esercitare controllo su Napoli centro ed est. Gli inquirenti, inoltre, hanno scoperto anche un massiccio giro di estorsioni ai danni di imprenditori edili, residenti a Torre del Greco.