Un giovane ragazzo di 22 anni di Napoli, stanco delle liti tra il fratello e la madre, ha deciso di confessare una rapina in banca effettuata circa un mese prima. I carabinieri di Napoli si sono subito accertati della veridicità del racconto e lo hanno poi arrestato. L’uomo, pur di evitare le frequenti liti tra il fratello tossicodipendente e la madre ha deciso di confessare di aver preso parte ad una rapina in banca. I carabinieri si sono recati poi nell’abitazione del ragazzzo in corso San Giovanni a Teduccio per una segnalazione. La signora Rosa M., proprio in quel momento stava litigando con il figlio Emanuele, presente il marito, Vincenzo T., agli arresti domiciliari. I due stavano litigando perchè la donna si è rifiutata di dare denaro al figlio in quanto temeva che quei soldi dovessero servirgli per comprare altra cocaina. I tre sono stati trasportati in caserma e Gianluca ha deciso di parlare con dei militari confessando il colpo in banca avvenuto a mezzogiorno circa del 29 luglio scorso alla filiale del Monte dei Paschi di Siena di Formello (Roma), bottino 116mila euro. Gianluca ha riferito ai militari di preferire il carcere alla coabitazione con i suoi parenti stretti.