Quando Facebook davvero svolge quella che era la sua funziona principale, ovvero aiutare le persone a ritrovarsi. Grazie al celebre social network, una madre e una figlia che non si sono viste per 48 anni, finalmente hanno potuto riabbracciarsi martedì scorso. Una bella ed emozionante storia di speranza, persistenza e promesse mantenute. Joan Courchene Wehrmeyer di Coral Springs si separò dal marito quando la loro figlia Stephanie Phillips era una bambina. Stephanie è stata cresciuta dal padre e l’identità della madre è diventato un argomento tabù.
“Ci sono stati momenti chiave nella mia vita, come quando ho partorito il mio primo bambino o altre tappe importanti, avrei voluto che mia madre fosse lì con me”, ha raccontato Stephanie mentre sedeva a pranzo con la ritrovata madre Joana al Two Restaurant George sulla intracoastal in Deerfield Beach. Joan, appena 17enne quando si separò dal marito, fu costretta a lasciarla con lui a causa di alcuni problemi, ma pur essendosi costruita una nuova vita, con un nuovo matrimonio ed altri figli, non ha mai smesso di pensare alla sua primogenita dalla quale fu costretta a separarsi. I figli di Joan avevano promesso alla madre che l’avrebbero aiutata a ritrovare la sua amata figlia, vista per l’ultima volta nel 1960.
Le coincidenze hanno voluto che il marito di Stephanie, Rodney, le ha fatto una promessa simile quando si sono incontrati 13 anni fa, assicurandole che l’avrebbe aiutata a trovare sua madre. E poi un punto di svolta fondamentale è successo all’inizio di quest’anno: Stephanie ha ottenuto il certificato di nascita dal quale ha estrapolato l’ortografia corretta del nome di sua madre.
Rodney dice di aver usato il motore di ricerca PeopleSearch per trovare Joan su Facebook. A marzo non riuscì a trovarla, ritentò poi a giugno. “Siamo stati a pranzo il 18 giugno, e ho detto Stephanie, ho qualcosa per te”, ha raccontato Rodney Phillips. Quel qualcosa era la notizia che aveva trovato sua madre e aveva dato a Joan loro numero di telefono.
“Ero completamente scioccata e senza parole, scoppia subito a piangere“, ha detto Joan quando si è resa conto che stava in contatto con la figlia con la quale non aveva mai parlato in 48 anni. “Ho detto: Non ci credo“. Madre e figlia hanno parlato per ore e non hanno mai smesso di inviarsi SMS, telefonarsi e scriversi su Facebook, da quando si sono ritrovate.
Parlando hanno scoperto che entrambe lavorano come ristoratrici ed entrambe in ristoranti di loro proprietà. Entrambe sono mancine. 50anni sono tanti, ma per fortuna Joan e Stephanie d’ora in poi potranno continuare a vivere la loro favola di madre e figlia unite da un legame che neppure il tempo ha potuto spezzare.