L’uomo più alto del mondo smette finalmente di crescere. Parliamo di Sultan Kosen, 29 anni, 2 metri e 53 centimetri di altezza per un numero 60 di scarpe. Finalmente il suo calvario sta per giungere ad un epilogo, giacché un equipe americana sembra aver messo a punto una cura per curare il gigantismo. Un noto proverbio cita “Altezza è mezza bellezza“, ma come in ogni cosa, il troppo storpia e non sempre guardare tutti, troppo, dall’alto è fonte di piacere, ma a volte solo di diversità. Kosen, di origini turche, ha cominciato a sottoporsi ad una terapia farmacologica ormonale che gli bloccherà la crescita, presso il Centro Medico dell’Università della Virginia a Charlottesville.
Il giovane ha iniziato a soffrire di problemi di statura da quando aveva 11 anni. Gli venne diagnosticato una forma tumorale molto rara che colpisce la ghiandola pituitaria e che lo portava a crescere di mezzo centimetro ogni anno. Nel 2008 il tumore gli è stato asportato, ma i suoi problemi non sono finiti e la sua statura continuava ad aumentare.
Sultan, che ha collezionato diversi record ed è finito nel Libro dei Guinness dei Primati, vanta un passato come giocatore di basket, carriera che ha poi dovuto abbandonare a causa di alcuni problemi alle ginocchia. Il giovane vanta anche altri due record: ha infatti le mani e i piedi più lunghi del mondo, rispettivamente lunghi 27,5 centimetri e 36,5 centimetri. Il giovane Sultan spera che dopo la cura potrà condurre una vita che si avvicini di più alla normalità. Difatti non può guidare, può acquistare e indossare solo abiti confezionati espressamente su misura per lui ed infine spera di trovare una compagna con cui dividere la vita, sebbene, come ammesso da egli stesso in maniera alquanto triste, la cosa sembra alquanto difficile poiché le donne sembrano avere paura dei giganti. Auguri di cuore Sultan.
