Tutti conoscono questi simpatici animaletti, i Koala, mascotte dell’Australia, dall’aspetto buffo e serafico che tanto piacciono ai bambini, ma non tutti sanno che sono in grave pericolo; secondo gli australiani sarebbero addirittura a rischio estinzione se non si interviene subito!
L’animaletto è in realtà molto diffuso nel continente oceanico è, seppure non ci sono stime precise, presente in notevole quantità, si parla comunque di un numero che si aggira fra i 43000 ed i 300000, ma secondo gli esperti consultati dai parlamentari australiani i Koala starebbero velocemente diminuendo, in particolare a causa del disboscamento, che ne distrugge l’habitat e li riduce alla fame od alla mercè dei predatori. Fortunatamente il Koala non è stato incluso nella lista delle specie protette, cosa che ha valutato positivamente il presidente Doug Cameron: “il Comitato si compiace che il koala non possono ancora beneficiare della lista che lo renderebbe una specie minacciata. La commissione ritiene che avere un’icona, un simbolo australiano, incluso nella lista delle specie minacciate sarebbe vergogna nazionale”.
Molte le amministrazioni locali che si sono impegnate ad individuare le cause della diminuzione dell’animaletto e ad eliminarle il prima possibile. Ad esempio nel nord-est dello stato di Queensland sono state censite le morti di ben 1500 koala, morti dovute alla causa più strana: incidenti stradali! Pare sia in studio un sistema per allontanare le bestiole che tentino di avvicinarsi alle strade basato su un particolare odore che le allontanerebbe.
Un altra causa importate della diminuzione del loro numero è sicuramente una malattia simile all’AIDS, che li sta letteralmente falcidiando. Al momento non è stata ancora trovata una cura ed è quindi impossibile intervenire su questo problema, che forse farà varare al governo australiano un decreto “salva-koala“, che sblocchi fondi per la ricerca, ma anche per permettere lo sblocco di fondi affinchè le amministrazioni locali costruiscano più ponti e gallerie, evitando così di investire gli animali in transito… chissà se in Australia la crisi economica è arrivata oppure siano i Koala ad occuparsi dell’andamento della loro economia!