Secondo quanto riportato da TMZ.com, la polizia starebbe indagando sul profilo di un uomo iscritto a adultfriendfinder.com e che si pensa possa appartenere a James Holmes, accusato di essere il responsabile della sparatoria avvenuta al Century 16 Movie Theaters di Aurora, che ha provato la morte di 12 persone ed il ferimento di altre 58. Sembra che su quel sito web per adulti, Holmes nei giorni precedenti alla strage sia stato rifiutato da almeno 3 donne che non avrebbero voluto incontrarlo.
Secondo una delle donne contattate da Holmes, sembra che il giovane ex brillante studente non fosse alla disperata ricerca di sesso, quanto piuttosto di una chiacchierata. Tuttavia il sito sottolinea che nel profilo egli avrebbe dichiarato di non essere interessato solo all’amicizia, ma anche a dei rapporti sessuali occasionali o incontri di gruppo. Sembra che Holmes si sia iscritto al sito di incontri per adulti lo scorso 5 luglio.
Secondo il quotidiano Daily News alcuni funzionari federali hanno confermato che il profilo è proprio quello del killer di Aurora. Secondo quanto raccontato da alcuni compagni di liceo, Holmes non è certamente quello che si può definire un vero e proprio latin lover, non avendo mai avuto una ragazza nell’arco di tutto il percorso di studi alle scuole superiori e andando dunque a confermare quanto raccontato da una delle donne conosciute da Holmes in internet.
Nel frattempo la Warner Bros ha deciso di scendere in campo per le vittime della strage di Aurora, in Colorado. La casa di produzione dell’ultimo episodio della saga di Batman ha deciso di donare fondi per aiutare i familiari delle dodici persone uccise da James Holmes, il 20 luglio scorso. Secondo quanto riferito da Hollywood Reporter, l’importo esatto non è ancora stato rivelato, ma dalla casa di produzione, che nel corso di queste ore è in contatto con l’ufficio del Governatore del Colorado John Hickenlooper, fanno sapere che si tratta di una cifra alquanto importante.