Finalmente è stato raggiunto l’accordo per il cessate il fuoco tra Israele e Hamas e il ripristino della calma a partire dalle ore 21:00, le 20:00 qui in Italia. La tregua è stata annunciata dal ministro degli Esteri egiziano, Mohamed Kamel Amr, nel corso di una conferenza stampa a Il Cairo insieme al segretario di Stato USA, Hillary Clinton.
Tre sono i punti principali della tregua. Innanzitutto ‘‘Israele cesserà tutte le forme di attacco militare contro Gaza per via aerea, terrestre e marittima, compresi gli omicidi mirati”. Secondariamente ‘‘le fazioni palestinesi cesseranno tutte le operazioni da Gaza verso la parte israeliana, compreso il lancio di razzi e gli attacchi lungo il confine”. Il terzo punto concerne invece l’apertura dei valichi, ma non è stato precisato se il riferimento sia solo relativo ai valichi tra la Striscia di Gaza e l’Egitto o riguardi anche quelli con Israele. Come si legge, i transiti verranno aperti ”24 ore dopo” l’entrata in vigore del cessate il fuoco concordato a partire dalle 21 ora locale.” Secondo il documento, poi ‘‘facilitare il movimento di persone e merci” al fine di ”non ostacolare gli spostamenti degli abitanti nelle zone di confine’‘ Secondo la parte finale del testo, poi, ci sarà la possibilità di trattare ‘‘altre questioni in caso sia necessario”.
Hillary Clinton ha espresso enorme apprezzamento per la mediazione dell’Egitto:
Gli Stati Uniti salutano l’accordo di oggi per il cessate il fuoco a Gaza che impone che i lanci di missili debbano finire e che in generale deve ritornare la calma. Questo è un momento critico per la regione, il nuovo governo egiziano si sta assumendo la responsabilità e la leadership che per molto tempo ha fatto di questo paese una pietra miliare per la stabilità e la pace.
L’annuncio della tregua giunge dopo una settimana di offensiva contro la Striscia di Gaza e il lancio di razzi contro Israele.