“The Shard“, è questo il nome dell’edificio più alto d’Europa inaugurato nella capitale britannica. A forma piramidale, alto 310 metri, con 87 piani, interamente rivestito da pannelli di vetro, è un lavoro di Renzo Piano, architetto genovese famoso in tutto il mondo.
L’edificio a forma di piramide – il cui nome in italiano significa “scheggia” – data la sua altezza, è visibile da ogni punto di Londra. Le pareti inclinate esterne in vetro sono staccate fra di loro, in modo da dare l’idea di “schegge”. Gli interni dello Shard saranno completati nel 2013: vi sarà uno spazio pubblico, un’area commerciale e poi 200 mila metri quadrati di uffici e giardini d’inverno, un albergo di lusso con 200 suite, ristoranti internazionali, 10 residence esclusivi, 44 ascensori e molto altro.
I primi 30 piani saranno degli uffici, mentre altri 20 diventeranno un hotel di lusso Shangri-La. Dal 53esimo al 72esimo piano, vi saranno appartamenti residenziali che non sono ancora in vendita, ma si prevede che potranno costare intorno alle 50 mila sterline al metro quadro. Gli ultimi piani sono, invece, delle gallerie panoramiche aperte al pubblico, da dove sono visibili Londra e le campagne circostanti fino alla Manica. Il costo del biglietto per visitare le gallerie panoramiche sarà di 25 sterline per un adulto e di 19 sterline per un bambino. Il prezzo è più del doppio rispetto a quello della Torre Eiffel, a Parigi.
Il grattacielo sorge sul Tamigi – nel quartiere di Southwark, non lontano dal London Bridge – il che ha creato dei grossi problemi di infiltrazioni di acqua nel sottosuolo, che sono stati risolti. Inaugurato con uno show di raggi laser proiettati nel cielo della capitale britannica e con la colonna sonora eseguita dalla London Philarmonic Orchestra – dopo 3 anni di lavori – lo Shard potrà ospitare fino ad un massimo di 12 mila persone e la sua realizzazione è stata finanziata dalla Qatar National Bank per la cifra di 450 milioni di sterline.
“Questo edificio non è un simbolo di potere o di arroganza, ma una guglia scintillante che civetta con il tempo. Fino ad oggi, è stato nostro, ma ora lo Shard è vostro“, ha dichiarato Renzo Piano.
