Il 38 per cento dei controlli effettuati dalla Guardia di Finanza su scontrini e ricevute fiscali è risultato essere irregolare. Un dato che, in poche parole, significa che più di una persona su tre – degli oltre 20 mila controllati – ha evaso il fisco.
I dati arrivano, per l’appunto, dalla Guardia di Finanza che ha effettuato i controlli nei primi 7 mesi del 2012 in diverse città del paese: Roma, Milano, Palermo, Napoli, Cortina, Capri, Courmayeur e così via. Nello specifico, i controlli sul rilascio degli scontrini e delle ricevute fiscali hanno interessato 20.634 soggetti, fra i quali 7.849 – il 38 per cento, per l’appunto – sono risultati irregolari. Le verifiche hanno portato alla luce anche 1.166 lavoratori in nero – con 24 datori di lavoro evasori totali – ed al sequestro di oltre 4 milioni di prodotti falsi, con la conseguente denuncia di 264 persone.
Durante il mese di agosto, i controlli aumenteranno, soprattutto nelle città d’arte e nei principali luoghi turistici dell’Italia. Il comando generale della Guardia di Finanza ha fatto sapere che verranno intensificati i controlli specialmente sulle “case vacanza“, strutture che spesso vengono affittate in nero.