Ieri Silvio Berlusconi, da Piazza del Popolo a Roma, ha rilanciato la sua nuova sfida politica, dichiarandosi pronto, dinanzi ad una folla a lui inneggiante, a tornare al voto qualora non si procedesse alla formazione di un governissimo. Ebbene, come messo in evidenza da Alessandra Paolini su Repubblica, tra i numerosi adepti del Cavaliere, erano presenti anche molti figuranti che sarebbero rimasti dinanzi al palco, un paio d’ore, per 10 euro a testa.
Racconta la Paolini:
Ce ne sono tanti come lei all’una davanti al teatro Brancaccio di Roma. Gente del mestiere, che si saluta con affabilità e risponde prontamente agli ordini di Armando, il capo claque. Probabilmente contattato nei giorni in cui non era chiaro che in tanti avrebbero risposto all’appello del Cavaliere. Armando, in total black e cravatta rossa lucida, invece, lavora per Abavideo provini tv, società che fa casting per film e pubblicità, e sceglie anche il pubblico per trasmissioni tv.
Venire arruolati come fan a pagamento di Berlusconi non è difficile. Certo, non si diventa ricchi: 10 euro la paga per restare un paio d’ore davanti al palco. “Una miseria”, si lascia scappare uno dei figuranti, “ma ho una pensione da schifo e devo arrotondare”.
Ci sono anche i figuranti televisivi, come continua a raccontare la giornalista:
Armando ha una lista con le presenze dentro una cartellina col logo del programma “Così è la vita”. Ma basta dire “un’amica mi ha detto di venire al posto suo perché sta male”, che subito lui ti accoglie a braccia aperte. Prende nome e cognome e via, “Sei dei nostri”.
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