La sua colpa è stata quella di scappare dal negozio nel quale lavorava perché era in corso una rapina. Un innocente e disarmato Reynaldo Cuevas, 20 anni, è stato ucciso dalla polizia di New York durante la fuga in una rapina in svolgimento al Deli Nathalie & Grocery nel famigerato quartiere del Bronx. Reynaldo e suo zio erano nel negozio di alimentari a 1229 Franklin Avenue, quando rapinatori armati hanno fatto irruzione nel negozio, secondo quanto raccontato da fonti della polizia. Le vittime sono state tenute in ostaggio, ma Reynaldo è riuscito a scappare mentre la polizia stava arrivando, secondo quanto raccontato da un cugino del 20enne al New York Daily News.
Mentre correva fuori dal negozio, Cuevas è stato colpito al torace da un poliziotto, come hanno detto fonti della polizia e un testimone. L’agente, probabilmente, ha creduto che il 20enne l’avrebbe aggredito (avendolo scambiato per uno dei 3 rapinatori del negozio) e lo ha così sparato. “La gente urlava, ‘lavora lì! Lui è un dipendente! Era innocente” ha detto Jesse Rodriguez, 23 anni, residente in zona. Cuevas è stato portato all’ospedale San Barnaba, dove è stato dichiarato morto. Le circostanze della sparatoria sono ancora oggetto di indagine, ha detto la polizia.
La sequenza del giovane, che è uscito dal negozio e si è scontrato con il poliziotto che ha poi sparato, è stata immortalata da una telecamera di sorveglianza. I famigliari della vittima si chiedono il perché sia accaduta una simile tragedia, il perché un giovane sia stato ucciso a fronte della sua più totale innocenza. Mentre la polizia continua a difendere il poliziotto che ha sparato, Ramysh Bangali.
Alfred Lambert, 27 anni, ricorda Cuevas come un gran lavoratore. “Ha trattato sempre tutti con rispetto“, ha aggiunto Lambert, un tecnico di computer che ha detto: “Era il nostro piccolo angelo”.
Di seguito il video che ha immortalato il momento della sparatoria al giovane Reynaldo: