Una storia proibita, malata. In questo termini potremmo definire l’incredibile vicenda avvenuta a Feltre, in provincia di Belluno. Un uomo di 40 anni, infatti, aveva una relazione proibita con la fidanzata di 14 anni del figlio. L’uomo si appartava all’insaputa del figlio e di tutti per fare sesso con la ragazzina. La 14enne, tra l’altro, era pienamente consenziente ai rapporti con suo “suocero”, divorziato dalla moglie, e dopo ogni incontro erotico scambiava SMS con l’uomo.
Lei scriveva, ad esempio, “L’altra sera è stato bello“, mentre lui le rispondeva: “E che non abbiamo dato il cento per cento”. Dalla lettura dei messaggi via cellulare si è messo così in moto un procedimento penale in tribunale che, pochi giorni fa, ha portato ad una sentenza alquanto dura nei confronti del 40enn. L’uomo, infatti, è stato condannato con rito abbreviato a due anni e quattro mesi di reclusione per il reato di atti sessuali con una minorenne.
Inoltre, dovrà anche pagare 80mila euro di risarcimento ai genitori della 14enne, che inizialmente avevano chiesto ben 500mila euro. La relazione tra i due è stata scoperta dalla madre della 14enne dopo aver letto un messaggio sul cellulare della ragazzina. Inizialmente sia l’uomo che la giovanissima hanno negato di avere una relazione ma poi i genitori si sono rivolti ai servizi sociali e durante un colloquio con una psicologa la 14enne ha finalmente raccontato la verità.
Il caso risale al mese di agosto del 2010 quando, il quarantenne, che è divorziato dalla moglie, ha riaccompagnato per la prima volta la fidanzatina del figlio a casa. Una volta rimasti soli, l’uomo non ha certamente nascosto le sue intenzioni alla ragazzina che, di contro, non si è affatto tirata indietro mostrandosi, anzi, propensa a ricevere le attenzioni sessuali del 40enne. Oltre al carcere, immaginiamo, l’uomo dovrà anche affrontare le reazioni del figlio alla notizia del terribile tradimento.