Per la 17esima volta dall’inizio dell’anno l’Etna ha eruttato, facendo colare la lava lungo la parete occidentale della Valle del Bove, nel cratere sud-est. Lava che è stata accompagnata da una nube di cenere prodotta dalla massima intensità dell’eruzione, che è arrivata nei paesi di Zafferana Etnea e Santa Verenina.
Nube che ha creato notevoli problemi nell’aeroporto Vincenzo Bellini, il cui traffico aereo è stato interrotto per alcune ore.
L’ultima eruzione dell’Etna, il vulcano più grande d’Europa, è datata 8 ottobre 2011. Solo due settimane di distanza che hanno allarmato l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, in particolar modo la sua sezione di Catania, che ha fatto sapere:
I nostri strumenti hanno rilevato l’inizio dell’attività alle diciannove e cinquantuno di domenica sera, la conclusione è giunta intorno alle undici e mezza. Il parossismo ha avuto caratteristiche analoghe ai precedenti eventi, ma ne sapremo di più dopo aver analizzato i dati raccolti in queste ore.