Saranno 2 milioni e 793mila, gli elettori chiamati a eleggere il proprio sindaco in occasione del secondo turno delle elezioni amministrative: a distanza di due settimane dal primo turno delle elezioni dovranno essere ancora eletti i sindaci di 75 Comuni.
Dopo il primo turno che si è tenuto lo scorso 10 giugno, il centrodestra si trova attualmente in vantaggio in 29 città, il centrosinistra in 20 città, il Movimento 5 Stelle, solo in sette città, Terni, Avellino, Ragusa, Assemini (Cagliari), Acireale (Catania), Pomezia (Roma) e Imola (Bologna), registrando un consistente calo rispetto alle elezioni politiche del 4 marzo.
Attenzione puntata soprattutto nei 14 capoluoghi di provincia, chiamati a eleggere il proprio sindaco, Sondrio, Imperia, Massa, Siena, Pisa, Terni, Viterbo, Brindisi, Avellino, Teramo, Siracusa, Ragusa, Messina e Ancona.
In questi casi centrodestra è avanti in 9 casi mentre il centrosinistra in 4.
Nei Comuni con oltre 15mila abitanti si vota con un sistema elettorale maggioritario a doppio turno e nei Comuni con popolazione pari o inferiore a 15mila abitanti si vota con il sistema maggioritario a turno unico.
Anche in occasione del ballottaggio, l’elettore deve presentarsi al seggio portando con sé un documento d’identità con foto, valido o anche scaduto che possa consentirne l’identificazione oltre alla tessera elettorale.
In caso di smarrimento, deterioramento o furto o in caso di completamento degli spazi sulla tessera, sarà possibile richiedere il duplicato della tessera presentandosi di persona all’Ufficio elettorale del proprio comune, che resterà aperto per tutta la giornata del voto.
Ecco nel dettaglio i ballottaggi previsti nei capoluoghi.
Sondrio
candidato del centro destra Marco Scaramellini (46,8%) sfiderà Nicola Giugni del centro sinistra, che al primo turno aveva ottenuto il 36,1% delle preferenze.
Imperia
Il candidato della lista civica Claudio Scajola, cn il 35,3% dei voti sfida il andidato del centrodestra Luca Lanteri (28,7%).
Siena
Si sfidano il candidato di centrosinistra Bruno Valentini (27,4 %) e Luigi De Mossi, 24,2% del centro destra.
Pisa
Si sfidano il candidato leghista Michele Conti (con il 33,36%) contro il candidato del centro sinistra Andrea Serfogli al 32,3&
Massa
Il candidato del centro sinistra Alessandro Volpi (33,9%) sfida il candidato del centrodestra Francesco Persiani (con il 28,2%).
Imola
La candidata sindaco M5S Manuela Sangiorgi (con il 29,3%) sfida Carmen Cappello del Pd (42%).
Ancona
Il candidato del centrodestra Stefano Tombolini (28,%) sfida Valeria Mancinelli, (con il 48% dei voti)
Teramo
Giandonato Morra del centro destra (34,6%) sfiderà Gianguido D’alberto del centro sinistra (con il 21,1%).
Terni
Il candidato leghista Leonardo Latini (con il 49,2% dei voti ) sfida il Movimento Cinque Stelle con Thomas De Luca (al 25%).
Viterbo
Si sfidano il centrodestra di Giovanni Maria (40,2%) e la candidata civica Chiara Frontini (17,6%).
Avellino
Nello Pizza del centro sinistra (42,9%) sfida Vincenzo Ciampi del Movimento Cinque Stelle con il 20,2% dei voti.
Ragusa
Il penta stellato Antonio Tringali (22,67%) sfida Giuseppe Cassì, di Fratelli d’Italia e tre liste civiche (20,8%).
Messina
Dino Bramanti del centro destra (33,73%) sfida Cateno De Luca, candidato di una lista civica.
Brindisi
Roberto Cavalera del centro destra (34,%) sfida Riccardo Rossi (23,5%), del centro sinistra.