Dopo le festività natalizie ecco che c’è chi fa i conti con i chili di troppo e pensa alla dieta. Inevitabilmente tra cenoni e pranzi con amici e parenti è cambiato il modo di mangiare di moltissimi italiani, ritrovandosi soprattutto con un consumo eccessivo di dolci.
C’è quindi la necessità di ritornare a ritrovare la vecchia forma o quanto meno a sentirsi meglio e non più appesantiti e ciò è possibile grazie a semplici mosse che riguardano dieta e movimento. Il primo consiglio fondamentale da seguire è quello di essere in movimento, non parliamo necessariamente di grandi sforzi fisici in palestra o in un altro tipo di disciplina sportiva, ciò che conta è accelerare nuovamente il proprio metabolismo. Se infatti non si pratica un po’ di attività fisica, la dieta servirà a ben poco o quanto meno si rischierà di perdere tonicità muscolare.
Basta un po’ di movimento quotidiano per ritornare in forma
Un aiuto concreto arriva dalle lunghe passeggiate, meglio se in zone più collinari o montuose, in questo modo si aumenta leggermente la frequenza cardiaca e si accelera il processo di dimagrimento. Camminare è il primo alleato del dimagrimento, farlo poi all’aria aperta e circondati dalla natura aiuta anche la propria psiche, sprigionando endorfine che aiutano l’umore. Le tossine accumulate tramite le abbuffate natalizie possono essere debellate principalmente con il movimento, prediligendo poi una dieta alimentare ricca di acqua e fibre.
La dieta giusta per perdere peso dopo le festività natalizie
Come gestire quindi le settimane alimentari post vacanze natalizie? L’alimentazione dovrà essere basata sempre su cinque pasti quotidiani, includendo due spuntini che possono in questo modo tenere a bada la fame. La colazione può essere abbondante, ma meglio evitare cibi troppo calorici e ricchi di zuccheri, optare quindi per i prodotti senza zuccheri aggiunti, anche un semplice yogurt magro con cereali può darvi la giusta carica per iniziare la giornata.
Per gli spuntini spazio alla frutta, come la mela o frutta secca come mandorle o noci, purché vengano consumate in quantità minori. A pranzo e cena meglio evitare i carboidrati cattivi, quindi spazio a secondi o al riso che può essere ai tre cereali o basmati. Anche farro o orzo possono sostituire al meglio pasta e pane. Ovviamente sono immancabili le verdure, meglio se cotte al vapore o al forno e possono essere il giusto contorno per la carne bianca, come pollo o tacchino.