La Costa Crociera e i passeggeri della nave Concordia hanno già trovato l’accordo sul risarcimento danni legato al naufragio del 13 gennaio. Ieri, presso la sede di Confindustria Viaggi, c’è stato il tavolo di confronto tra la compagnia italiana e le principali Associazioni dei Consumatori. All’incontro erano presenti: Acu, Adiconsum, Adoc, Adusbef, Altroconsumo, Assoconsum, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Ctcu, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori. Al tavolo si sono seduti anche dirigenti e legali di Confindustria Viaggi e di Costa Crociere.
L’accordo raggiunto prevede: un importo forfettario di 11.000 euro a persona a titolo di indennizzo, a copertura di tutti i danni patrimoniali e non patrimoniali subiti, inclusi quelli legati alla perdita del bagaglio e degli effetti personali, al disagio psicologico patito e al danno da vacanza rovinata. Oltre a ciò, i passeggeri della Costa Concordia riavranno i soldi spesi per la crociera, il rimborso dei soldi impiegati per il viaggio di rientro a casa, il rimborso delle eventuali spese mediche affrontate.
L’importo a forfait concordato a titolo di risarcimento, fanno sapere le associazioni dei consumatori, “è superiore ai limiti risarcitori previsti dalle convenzioni internazionali e dalle leggi vigenti”. La somma sarà riconosciuta indipendentemente dall’età del passeggero. Anche i bambini, sebbene non paganti, avranno dunque il rimborso. La Costa Crociere avvierà altresì la restituzione di tutti i beni presenti nelle casseforti delle cabine, ove sia possibile il recupero.
La Compagnia di navigazione ha anche avviato un programma di assistenza psicologica per tutti i sopravvissuti alla sciagura che ne faranno richiesta. L’intero contratto non riguarda le famiglie delle persone decedute e i passeggeri rimasti feriti.
In accordo con le Associazioni dei Consumatori si sono inoltre fissate le modalità di gestione delle pratiche di indennizzo: nella sede di Genova di Costa saranno istituite due unità operative interamente dedicate alla vicenda. L’accreditamente degli importi sarà effettuato entro 7 giorni dall’accettazione della proposta di Costa da parte dei consumatori. Costa Crociere metterà a disposizione degli utenti un indirizzo email ([email protected]) ed un numero telefonico per le informazioni (848505050).
Infine, la compagnia italiana darà la possibilità di cancellare senza penali le crociere prenotate prima della tragedia del Giglio, su tutte le proprie rotte, entro il 7 febbraio. Le Associazioni dei consumatori hanno fatto sapere, tramite una nota, che “non percepiranno alcun tipo di remunerazione per tutte le attività legate all’accordo” raggiunto ieri.