È morto così, sulla pista dell’aeroporto di Ciampino, accasciandosi accanto alla scaletta di un aereo, un 25enne spagnolo, Josè Louis M., che ha perso i sensi e la vita ieri mattina, dopo aver subito un’iniezione di calmante.
Il ragazzo, originario di Barcellona, aveva trascorso la notte nella sala d’aspetto dell’aeroporto romano, in attesa di decollare per rientrare in Spagna. Al mattino, appena sveglio, ha visto la fila al gate e, convinto fosse quella del proprio volo low cost (mentre si trattava di un volo per Bari), ha saltato la coda, quindi ha spintonato ed evitato il personale dell’aeroporto ed è corso, con la sua borsa a tracolla, verso il velivolo in partenza sulla pista.
Visibilmente fuori controllo, il ragazzo ha salito la scaletta dell’aereo ed è stato fermato dal personale di bordo sulla scaletta stessa, in stato di agitazione. Non voleva sentire ragioni, voleva a tutti costi essere imbarcato. Allora sono intervenuti i carabinieri e la polizia per bloccarlo e portarlo via, ed è intervenuto anche il medico di guardia dell’aeroporto, che ha sedato il ragazzo del tutto fuori di sé con un’iniezione di calmante. Quindi il giovane si è accasciato ed è morto, e sono stati vani i soccorsi per portarlo in ambulanza.
Nella borsa a tracolla del 25enne sono state trovate delle pasticche, forse medicinali, ma saranno le forze dell’ordine e i medici a indagare per capire se alla base del malore e poi del decesso ci siano proprio quelle pasticche, che potrebbero avere causato un arresto cardiocircolatorio, magari in associazione con il sedativo somministrato.
Intanto la Procura ha aperto un’inchiesta sulla morte improvvisa del giovane, mentre il medico legale è in queste ore in attesa dei risultati dell’autopsia per comprendere le dinamiche della vicenda. E nel frattempo, mentre anche gli agenti della Polizia di frontiera stanno indagando in contatto con il consolato spagnolo, i genitori del ragazzo sono diretti verso Roma.