Qualche giorno fa nel Compitese, in provincia di Lucca, alcuni uomini avevano segnalato la presenza di un boa. Il rettile, una femmina lunga circa 2 metri e 60 centimetri, ha opposto una dura resistenza. Il serpente, prima di essere catturato, ha morso due volontari ell’Anpana. I due volontari hanno notato il rettile su una roccia del Rio Visona, in una zona boschiva, e hanno cercato di catturarlo con le braccia e le mani protette da guanti antimorso. Uno dei volontari, Cristiano Pascini, ha poi dichiarato: “Abbiamo prima iniziato ad usare la pinza a molle ed altri strumenti ma ci siamo resi conto che non andavano bene per la sua straordinaria forza“. Il serpente, infatti, ha morso un erpetologo a una gamba e poi si è avvinghiato al suo braccio destro provocando una forte costrizione all’arto.L’uomo ha subito chiamato il. Infine il boa è stato catturato, ma durante il trasporto ha morso un altro volontario alla mano sinistra. Quindi il rettile è stato immobilizzato e chiuso definitivamente in una teca.