Google festeggia i suoi tredici anni! Diciamo che questo teenager è cresciuto davvero bene ed alla sua giovane età può vantarsi di essere uno dei colossi informatici mondiali, portatore di innovazioni senza precedenti e letto di un fiume di soldi che nessuno avrebbe mai immaginato.
Il dominio fu registrato nel 1998 da Larry Page e Sergey Brin, i quali gli diedero questo singolare nome che deriva dalla parola “googol” che viene usato in matematica per indicare un 1 seguito da 100 zeri. Il festeggiamento avviene in rete mondiale con una maschera che altera, come spesso accade per avvenimenti ed anniversari vari, il logo con tanti palloncini colorati, pacchetti regalo e naturalmente con una torta con 13 candeline, quasi un disegno infantile nella sua semplicità.
Semplice come il concetto dietro al successo del motore di ricerca, semplice come non lo è stata la realizzazione del software, che i due fondatori di Google preparavano già dal 1996 quando erano studenti a Stanford. La registrazione della società avvenne solo due anni dopo, nel settembre 1998 ed è per questo che google.come festeggia 13 piuttosto che 15 candeline.
Come già detto Google deriverebbe da “googol“, che indica un 1 seguito da 100 zeri e che secondo i suoi creatori rappresenta perfettamente “l’enorme volume delle informazioni esistenti e la portata della missione di Google: organizzare le informazioni presenti nel mondo e renderle accessibili a tutti”. Ed è proprio il caso di dire che ci sono riusciti in pieno visto che oggi la società non solo è proprietaria un motore di ricerca che praticamente non ha concorrenti, ma si sta velocemente espandendo in numerosi settori, come i browser, i social network e perfino la telefonia.
In particolare il fronte caldo dello sviluppo di Google è quello dei social network, infatti recentemente ha lanciato il proprio, Google plus, che vorrebbe contrastare lo strapotere di Facebook, il network di Zuckerberg; nonostante tutto però Google controlla il 90% del mercato delle ricerche sul web ed in questo proprio non teme nessuno!